I pop-up (finestre a scomparsa) sono elementi dell’interfaccia grafica. Quadri o finestre, che appaiono durante la navigazione in Internet per attirare l’attenzione dell’utente.
Generalmente, servono a mostrare pubblicità oppure avvisi.

Qual è il significato di pop-up

popup

Il termine deriva dal verbo inglese to pop up, cioè “apparire dal nulla“. Difatti, tutti i pop up hanno una caratteristica comune: si aprono senza richiesta esplicita dell’utente.

Il loro scopo primario è quello di attrarre nuovi utenti.
Attenzione. Oltre ai più diffusi pop up pubblicitari, esistono anche pop up che hanno la funzione di richiedere o dare informazioni aggiuntive.

Tipologie

Parliamo di un dato di fatto. Chi ha un’azienda cerca di acquisire nuovi clienti.
Naturalmente, l’inserimento di pop-up all’interno della propria pagina online rappresenta una strategia da non sottovalutare.
Possono essere impiegati per raccogliere iscrizioni newsletter, proporre sondaggi, promuovere offerte o contenuti speciali e tanto altro.
Ma vediamo quali sono le principali tipologie di pop-up disponibili.

  • click  si attivano quando l’utente clicca su un link, immagine, call to action o parola specifica;
  • a tempo appaiono dopo aver effettuato qualche secondo di navigazione in un sito. Per scegliere il giusto timeout suggeriamo di fare qualche analisi preliminare con Google Analytics;
  • scroll o di scorrimento si presentano quando il visitatore giunge ad un certo punto della pagina. Di solito oltre la sua metà;
  • di entrata spuntano subito, non appena viene caricata la pagina di un sito. Sono tipi di pop-up poco consigliati perché interrompono la navigazione dell’utente;
  • di uscita si palesano proprio quando il visitatore manifesta l’intenzione di uscire dalla scheda. Magari digitando una nuova ricerca sulla barra degli indirizzi.

Come creare pop up efficaci

Lo abbiamo già detto. Spesso, i pop up risultano fastidiosi. Talvolta possono rallentare la navigazione. Più frequentemente, vengono percepiti come veri e propri ostacoli. Posti fra l’utente e il raggiungimento del contenuto interessato.
Dunque, è possibile renderli più allettanti? Certamente sì.
Basta seguire qualche accorgimento utile. Ad esempio:

  • inserisci titolo e sottotitolo per chiarire subito di cosa si sta parlando. Serve, soprattutto, ad evitare di far perdere tempo ai lettori;
  • punta sulla sobrietà utilizzando un design semplice ma accattivante;
  • non dimenticare la call to action per spingere l’utente ad agire senza troppe esitazioni.

Se poi non si vogliono correre rischi, il consiglio è sempre lo stesso. Cioè, quello di affidarsi a specialisti del web marketing.